College Basketball Tour 2019 - Syracuse


La partita di Siena non ha avuto storia sotto il profilo del punteggio e Coach Boeheim ha cercato di utilizzare i propri ragazzi quasi con lo stesso minutaggio. A parte le indicazioni che sono state descritte nel precedente pezzo sulla gara, andiamo a vedere quello che ci ha detto la partita sui singoli giocatori.

ELIJAH HUGHES: Sarà uno dei go-to-guy della squadra, ha un buon tiro, che ha messo in mostra per poi iniziare a litigare col ferro. Nel sistema della squadra di questa stagione sarà importante che abbia più continuità e che in attacco giri almeno sui numeri della scorsa stagione.

BUDDY BOEHEIM: Il figlio del Coach non sembra certamente essere in squadra solo per il suo cognome. Giocatore con un buon tiro che ha la capacità di dettare i ritmi e mettere ordine quando, dopo 10/15 secondi dell'azione, la squadra sembra essersi persa. 

QUINCY GUERRIER: Giocatore con fisicità ed atleticità, come dimostrano i 10 rimbalzi. In difesa riesce ad aiutare anche dal lato opposto mentre in attacco può sia segnare su rimbalzo offensivo che attaccando il ferro. Guerrier è stato l'unico che abbia fatto qualche movimento con ricezione sulle tacche.

JALEN CAREY: Il tipico playmaker newyorkese con grande velocità e capacità di aggredire il ferro. In difesa ha dimostrato buoni movimenti ed una passione per l'intercetto sulle linee di passaggio. 
Il suo punto debole, forse, è stato quello di non sembrare sicuro nel tiro da fuori.

JOSEPH GIRARD III: Tiratore, non saprei come altro descrivere questo ragazzo che ha tirato qualunque pallone abbia toccato. Girard è uno scorer con un ottimo tiro e controllo della palla, sarà da vedere come lo saprà utilizzare Boeheim, dato che in campo è risultato spesso giocare uno contro 5. 
I suoi 4 rimbalzi difensivi si sono trasformati in due azioni al ferro, un arresto e tiro dalla media ed un tiro da 3 un metro oltre l'arco, non ci si può certo chiedere come mai abbia finito a zero assist.

BOURAMA SIDIBE: Così come Edwards, di cui sembra essere decisamente superiore, è un lungo intimidatore d'area che in attacco non è cercato se non per far partire lo schema. Non si sono visti i suoi movimenti spalle a canestro, ma indubbiamente la sua propensione al rimbalzo è presente sia in difesa che in attacco.
Il problema principale è il suo fisico, che, anche quando ha ricevuto palla vicino a canestro, non gli fa tenere i contatti.
Il tiro è sembrato essere un problema anche a poca distanza dal canestro.

BRYCEN GOODINE: Giocatore su cui Syracuse punta molto, ha litigato parecchio col canestro pur mettendo in mostra un'ottima tecnica.
Utilizzato da play non è sembrato ancora essere così dentro i meccanismi della squadra e la circolazione della palla ne ha risentito. 
Così come Hughes sarà da valutare durante la stagione.

ROBERT BRASWELL: Fisico da lungo è stato una sorpresa per via del suo ottimo tiro da fuori di cui si fida. 
La sua duttilità gli ha permesso essere in diversi quintetti visti in campo, potrebbe risultare un giocatore capace di entrare per spaccare la partita e far rifiatare le ali titolari, discorso simile per Washington per le guardie.

Syracuse è nell'elite della ACC e della Division I, la squadra di questa stagione non è sembrata essere ancora in forma, ma alcuni di questi ragazzi sapranno far parlare di loro.

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