Il PalaEstra di Siena ha fatto da cornice alla partita di Syracuse per il College Basketball Tour 2019 che Rushandslam ha seguito Live.
Syracuse si è presentata in italia dopo aver perso quattro quinti del quintetto e con cinque nuovi freshamen, La gara si è conclusa con un risultato netto a favore degli Orangemen, ma si sono potute avere alcune indicazioni sui ragazzi di Coach Boeheim e sulla versione della squadra che avremo nella prossima stagione.
Syracuse è uno dei college più rappresentativi del college basket ed il suo marchio di fabbrica è la sua assoluta fiducia nella difesa a zona 2-3, che tante fortune ha portato all'ateneo. Questa gara ha dimostrato, ancora una volta, il lavoro fatto dall'allenatore su questo aspetto, con un meccanismo molto armonizzato almeno per quanto riguarda i primi due quintetti (il terzo quintetto, utilizzato solo a fine gara è sembrato spaesato in campo in difesa, almeno quanto in attacco n.d.r.).
La sorpresa è arrivata, però, a fine secondo quarto quando Syracuse ha provato a difendere a uomo.
La sorpresa è arrivata, però, a fine secondo quarto quando Syracuse ha provato a difendere a uomo.
Il tempo relativamente esiguo non ha dato particolari indicazione, ma sembra che Boeheim voglia aggiungere questa mossa a sorpresa per dare un'arma in più alla sua squadra.
Le indicazione sulle qualità difensive sono, comunque, arrivate ed abbiamo potuto vedere che il ruolo di centro della zona si addice a Sidibe, che avrà il ruolo di intimidatore e rimbalzista difensivo più che di scorer. A giovare dello schieramenteo 2-3 saranno anche Guerrier, che con il suo atletismo e la sua predisposizione al rimbalzo potrà essere sempre vicino al ferro, e Carey, che potrà porsi con aggressività sia sul portatore di palla che sulle linee di passaggio.
La fase offensiva ha evidenziato qualche problema nel gioco dentro l'area, dove non è stato praticamente mai cercato il gioco dentro l'area con il centro. Indubbiamente le armi di Syracuse saranno le penetrazioni di Carey ed il tiro degli esterni tra i quali si è visto che Hughes può essere il punto di riferimento e Gerard III, freshman 3*, tirerà qualunque pallone gli arrivi in mano a meno che coach Boeheim non lo vada a catechizzare.
Carey è il play titolare con il suo gioco in velocità che permette di far ripartire la squadra, ma il fatto di non avere un reale gioco in post col centro ha permesso a Boeheim di creare schemi che permettono alle guardie ed alle ali di liberarsi in maniera efficace.
Uno dei più utilizzati è stato quello che parte con il primo passaggio del play al centro, che è salito centrale oltre l'arco. Da quel momento le due guardie si liberano grazie al blocco delle ali, sia incrociandosi che rimanendo dal proprio lato.
In questo modo il primo passaggio è per un tiro veloce o per un penetra e scarica.
In questo modo il primo passaggio è per un tiro veloce o per un penetra e scarica.
Con il gruppo di esterni di questa versione di Syracuse gli altri schemi di attacco che hanno provato sono stati quelli che prevedono la ruota delle guardie o uno, visto solo ad inizio gara, con un doppio blocco dallo stesso lato per il play, che potrà arrivare al ferro o fare un penetra e scarica sulla guardia, che si troverà davanti nuovamente il doppio blocco.
I punteggi delle due squadre si sono rapidamente divisi e coach Boeheim ha approfittato della situazione per spalmare il minutaggio tra tutti i suoi ragazzi cercando indicazioni dai singoli giocatori.
Per questo motivo vi rimando al prossimo pezzo che parlerà dei singoli ragazzi di Syracuse.
A fine gara l'allenatore si è prestato ad alcune domande che hanno spaziato tra la valutazione della squadra attuale, che vede alcuni freshmen interessanti, ed il fatto che nella sua squadra ci sia suo figlio, giocatore che ha dimostrato di essere solido ed ordinato in campo, dove riesce a trasformare in fatti le indicazioni del padre.
Boeheim non si è, però, tirato indietro su domande su quale sia la miglior versione di Syracuse, che per lui è stata quella del 1987, la prima che ha portato il coach in vetta al college basket, e sul futuro di Melo, che, secondo l'allenatore che lo ha avuto al college, dovrebbe poter avere una nuova possibilità in NBA.
Per le foto di questa partita potete vedere la pagina FB del blog e l'account Instagram.
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