Quanto valgono gli allenatori ai playoffs... e non solo?


Spesso quando si seguono gli sport di squadra ci si chiede quanto sia incisivo sul risultato l'allenatore rispetto ai giocatori. Logicamente i giocatori vanno in campo e se uno di questi sbaglia in un momento decisivo anche il migliore degli allenatori potrebbe risultare incompetente, in uno sport come il football americano, inoltre, stiamo parlando di un Head Coach che è a capo di un gruppo di coordinatori che hanno sotto di loro una pletora di allenatori specializzati e che insieme allenano una squadra da decine di giocatori.

Viene allora ancora più da chiedersi: quanto contano gli Head Coach in NFL?

La risposta dopo le partite dei Divisional 2018 è: molto!

Ognuna delle partite ci ha insegnato un aspetto che rende importante un allenatore in questo sport.

Lo stile di gioco
Il primo aspetto, forse il più visibile agli occhi di tutti, è quello relativo all'impronta che un allenatore dà alla sua squadra. Ci sono allenatori più orientati al gioco aereo ed altri più alle corse, ma quello che determina lo stile di gioco sono le scelte nei momenti decisivi.

Abbiamo tutti negli occhi la scelta di Carroll al Superbowl XLIX, in cui decise di non correre nell'azione finale, e l'esito della sua scelta fu per lui negativo.
Bene, Atlanta nel finale della partita contro gli Eagles ha fatto la stessa scelta col medesimo risultato!

Atlante, come la Seattle citata, ha RB in grado di chiudere il drive in TD, ma a discolpa di Quinn, il suo gioc è sempre stato air-oriented... o meglio Jones-oriented, come l'azione finale.

Lo studio dell'avversario
Inutile dire che New England sia specializzata nello studio degli avversari, ma la straripante vittoria contro i Titans ha evidenziato come Belichick sappia creare un gameplan adatto ad ogni avversario.

I Patriots hanno saputo colpire Tennessee con le armi che più fanno male alla squadra di Mariota:
- finte e playaction (sempre e continue anche ad ogni down del drive)
- ampio uso del gioco aereo (Brady ha fatto 53 lanci... completandone 35)
- pocket defense (la OL ha mantenuto la tasca non per secondi, ma per decine di secondi)
- difesa sul miglior WR (Walker limitato)
- difesa sulle corse che avrebbero potuto aprire ad un miglior gioco aereo (Henry fermato a 28 yards su 12 corse)

Cinque punti con cui New England ha creato la vittoria e l'ennesima partecipazione ad un Championship.

Riconoscimento delle situazioni
Il botta e risposta tra Steelers e Jaguars è stato emozionante, ma la scelta che potrebbe aver condizionato il risultato è stata quella di Tomlin di effettuare l'onside kick, con un giocatore che già conosciamo aver fatto più di un danno in questa situazione, con ancora tempo e timeout adatti per poter sperare in una vittoria.

Il brutto del lavoro dell'allenatore è quello di dover prendere decisioni importanti in poco tempo, ma spesso nel football le situazioni si ripetono e questa non è stata certamente  una particolarità. Tomlin è stato, quindi, determinante per l'uscita della sua squadra più di Boswell.

Conoscenza e fiducia dei propri giocatori
Come detto, il football americano vede squadre composte da tanti giocatori  ed allenatori, ma ogni Head coach deve conoscere il proprio personale e soprattutto avere fiducia in loro.
Zimmer ha dimostrato questo quando ha messo la partita in mano a Forbath. Un calcio dalle 53 yds può entrare o uscire per ogni piccolo dettaglio ed avere un kicker che sente la fiducia del proprio allenatore può sicuramente dare una spinta alle percentuali positive.

L'episodio finale certamente ha spostato più che il calcio, ma senza di quello anche il comportamento dei Saints sarebbe stato diverso.

Come si capisce, quindi, non sono solo gli uomini che vanno in campo ad essere determinanti per le sorti di una squadra, ma anche il loro coach, persino in uno sport con 54 giocatori!

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