Nessuna festa dei Jaguars nè un Home SB per Minnie


Ci siamo, le due pretendneti all'Anello 2018 hanno convalidato il bilgietto per Minneapolis dove daranno vita al Superbowl.

C'era grande attesa per i due Championship dato che da un lato avevamo la corazzata che da anni vince titoli  e dall'altra tre squadre che hanno fatto della programmazione un vanto.
Difficilmente si sono viste quattro squadre con difese come quelle in campo domenica arrivare fino a questo punto della stagione, in genere almeno un attacco dominante faceva capolino. Si sa, però, che è la difesa che fa vincere le partite, specie se importanti.

Nel Championship della AFC Jacksonville ha provato ad impensierire la grande favorita New England e quasi è riuscita a portare a casa la posta.
Un Brady acciaccato e Gronkowski toccato duro ed uscito per il protocollo per le commozioni cerebrali sembravano essere il preludio alla fine di una bella storia fatta di scelte oculate al draft e freeagent pronti a sposare la causa di Jacksonville. La gara era stata preparata al meglio dai Jaguars che erano riusciti a limitare il TE nei minuti in cui è stato della partita e, con il loro attacco guidato da Fournette e da un Bortles sereno, avevano scavato un piccolo solco nel punteggio.

Proprio Bortles sembrava poter essere l'ago della bilancia dato che è riuscito a stabilire il suo record di completi consecutivi. L'OC dei Jaguars ben conosce come battere New England dato che è quel Coughlin che con i Giants aveva sorpreso due volte Brady al SB facendo, inoltre, fallire la perfect season.

Il fatto determinante è, come spesso accade, stato però quello relativo alla mentalità. Mentre i Patriots hanno sempre puntato a vincere anche dopo l'uscita del loro faro tra i ricevitori, la difesa dei Jaguars ha ceduto mentalmente, prima per alcune coperture non perfette condite dai soliti fischi pro attacco che abbiamo visto durante la stagione, poi non capendo che Brady non è finito se non ha Gronkowski in campo. Amendola ha preso il posto del TE ed ha ricevuto 7 volte su 9 lanci tentati verso di lui, completando la rimonta e rimandando alla prossima stagione un eventuale approdo della squadra della Florida al Grande Ballo. 

Nell'altra partita i favori del pronostico erano per Philadelphia che ha avuto un'ottima stagione chiusa col seed #1 della NFC, ma il fascino di poter vedere i Vikings giocare un SuperBowl in casa ha portato molti a sperare in un "upset".
La partita ha, però, lasciato ben poco sperare in un finale come quello della settimana scorsa dato che, dopo un primo drive con TD per gli ospiti, si è rivelata un monologo in verde.
Fermati sulle corse i Vikings non sono riusciti a sviluppare il loro gioco mentre gli Eagles hanno trovato un Foles da 3 TD ed Ajayi pronto a portare al SB Philadelphia.

I pronostici ora saranno tutti per New England, in attesa di sapere se Gronkowski perderà l'occasione di giocare un altro SuperBowl, dopo quello dello scorso anno, e se questi Patriots siano battibili o meno, dato che durante tutta la stagione non sono sembrati così facilmente superabili. Di contro ecco gli Eagles che hanno subito puntato in alto, ma hanno patito la tegola Wentz ed hanno provato a consolidare il loro attacco con l'arrivo di Ajayi ad aiutare il grande ex della finale Blount.

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