La vittoria dell'abbondanza - National Championship 2018


Il Championship del college football, oltre a portare come ogni anno qualche polemica per le squadre presenti ai playoff ci ha dato una partita emozionante, all'altezza delle due ottime semifinali.

Lo scontro tra Alabama e Clemson è avvenuto prima dell'atto finale e così a contendersi il Titolo sono state Georgia ed i Crimson Tide, arrivate ai playoff con i seed più bassi.

Assieme alle polemiche sul ranking che porta ai playoff, un altro appuntamento fisso delle ultime stagioni di college football è quello legato al recruiting. Saban ed Alabama appaiono ogni anno come l'ingordo che arraffa tutto ciò che può fagocitare, ma quest'anno l'abile, fortunato o "doloso" per alcuni lavoro del coach di Alabama è stato determinante per il successo finale.

Il primo tempo è sembrato un assolo di Georgia che non è sembrata avere ripercussioni dalla maratona contro Oklahoma. Fromm, QB freshman di Georgia, è stato capace di gestire ottimamente la sua squadra in attacco mentre la difesa impediva al gioco aereo dei Crimson Tide di svilupparsi.
A metà gara il tabellone recitava 13-0 con un flop offensivo che raramente la squadra di Saban aveva avuto.

Hurts è sembrato spaesato con solo 21 yards lanciate ed ecco la mossa del coach: dietro il centro giocherà Tagovailoa, il ragazzino che quest'anno aveva giocato spesso in garbage time. Per Hurts solo un secondo tempo da spettatore in cui è sembrato un leone in gabbia sulla sideline.

La gara è arrivata così ad una svolta e l'attacco dei vicecampioni 2017 è sembrato subito giovarne grazie alle corse del QB (12 per 27 yards alla fine) ed ai lanci tra cui quello del primo TD per il 13-7.

Un lancio completato per 80 yards con il dubbio sul tallone che sfiora la sideline (ma apparso in campo non solo dalal crew arbitrale n.d.r.) da Fromm ad Hardman ed un intercetto sono sembrati, però, far tornare nuovamente la partita nelle mani dei Bulldogs.

Il terzo quarto si è chiuso sul 20-10, ma per Tagovailoa il quarto ha riservato ancora tante soddisfazioni. 4 down e 4 yards da prendere sulle 7 yards a 3.56 dalla fine, questa la situazione per il passaggio da TD che è valso il pareggio con un lancio per Ridley, ma anche l'overtime visto l'errore del FG della vittoria per i Crimson Tide.
L'importanza della scelta del coaching staff è sembrata palese: dare quella palla in mano ad un freshman che non partiva titolare vuol dire avere fiducia piena nel ragazzo, che ha ripagato il suo allenatore ed uscirà rafforzato mentalmente da questo successo.

Nell'overtime, l'occhialuto Blanckenship dalle 51 ha illuso i Bulldogs che, però, si sono fatti sorprendere su un 2 e 26 dal lancio di Tagovailoa per Smith per un TD da 41 yards, che ha permesso a Saban di arrivare a 6 Titoli di cui 5 con Alabama negli ultimi 9 anni col 26-13 finale.

Alabama ha sfruttato nel migliore dei modi il cambio in cabina di regia con il mancino Tagovailoa ha sfruttato gli errori di Parrish nei due momenti decisivi della partita ed ha chiuso la gara con tre freshman al primo posto nella squadra come QB, RB e WR. 
Saban ha, quindi, vinto la partita grazie al suo lavoro in fase di recruiting e si è portato a casa il secondo Championship negli ultimi tre anni entrando nella storia, se già non ci fosse.

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