Nella AFC sembra che il miracolo Jets debba passare da una vittoria contro New England dato che solo una inaspettata sconfitta degli Steelers contro Baltimora o Cleveland potrebbe lasciare qualche speranza alla squadra di Fitzpatrick.
Oltre ai verdi di New York si spera ancora all'interno della AFC South dove la vittoria di Houston nello scontro diretto lascia qualche possibilità in più ai Texans che avranno due scontri intradivisionali per chiudere la stagione. Sembra un paradosso, ma la peggior squadra della Lega potrebbe decidere la corsa alla post season.
Sia Houston che Indianapolis incontreranno, infatti, i Titans e nel caso di una vittoria per la squadra di Nashville si riaprirebbero gli scenari.
Ancora in corsa solo con la matematica i Jaguars.
In AFC, quindi, si correrà principalmente per cercare il miglior spot o l'accoppiamento meno impegnativo tra Cincinnati, alla fine McCarron ha guidato alla vittoria i suoi contro i 49ers, e Pittsburgh, che dovranno fare il minimo indispensabile per non lasciare ai Jets lo spot, e tra Denver, sconfitti proprio dagli Steelers, e Kansas City, che sembrerebbe avere un calendario migliore, ma comunque una gara da recuperare!
Se la AFC ha quasi chiuso gli inviti alla post-season, la NFC non è da meno e lascia solamente la NFC East a lottare per un posto al Sole.
Redskins-Eagles-Giants, una delle 3 andrà alla post season, speriamo che sia una corsa per arrivarci e non a chi si autoeliminerà prima.
Delle 3 solo i Giants non avranno due scontri intradivision nelle prossime due settimane, ma andranno in week 16 a fare visita a Minnie cui manca solo la matematica per tornare alla post-season e dovrà chiudere il discorso prima dello scontro finale con i Packers, che potrebbe sulla carta dargli anche una wild card in casa.
Tra le tre contendenti quella messa meglio sembra essere Washington, a partire dalla partita di vantaggio in classifica, che avrà la partita contro Dallas, già eliminata dalla corsa.
Teoricamente avrebbe ancora speranze anche Atlanta, ma possiamo già considerarla fuori dai giochi.
Tra le squadre già sicure della post-season in NFC ci sono Carolina, ancora imbattuta, Arizona, che è riuscita a confermarsi dopo la scorsa stagione conclusa sotto la regia di Stanton, Green Bay, che si è ripresa dopo le 3 sconfitte consecutive nella prima metà di novembre, e Seattle, che sta vivendo una stagione come cavallo in rincorsa.
Proprio i Seahawks sembravano essersi persi ed aver subito il contraccolpo psicologico della sconfitta al SB, ma ora sono una squadra che da sei partite segna oltre 30 punti ed ha una striscia aperta di cinque vittorie dopo la sconfitta 39-32 contro Arizona.
La partenza, però, era stata da 2-4 e pensare che la rinascita sarebbe passata dall'attacco senza RB quotati, era un'eresia.
La solita difesa, seconda della Lega, quest'anno ha molto anche dall'attacco ed il fulcro del quinto attacco della NFL si basa sulle corse, che quest'anno ha avuto diversi interpreti. Dopo aver perso Lynch, infatti, è toccato a Rawls ed ora sarà il turno di Michael essere il RB numero 1. Michael ha girato un po' di squadre prima di tornare a Seattle ed ora sembra che possa trovare il ruolo da titolare nei playoff.
Le ultime due partite di Seattle saranno contro i Rams e Arizona, e, nel caso che riescano a tenere dietro Minnie, dovrebbero trovarsi davanti la vincente della sfida della NFC East.
Dopo una partenza ad handicap, quindi, sembra che Seattle possa arrivare fino al divisional per poi sfidare Carolina in una partita che sarà la ripetizione del match di regular season in cui solo una rimonta di Newton ha mantenuto aperta la striscia dei Panthers.
La futura week 16 potrebbe già chiudere il discorso playoff e donarci un'ultima settimana inutile come una partita di preseason, ma utile per far recuperare tutti i protagonisti che si sfideranno a gennaio... tra cui il rientrante a Seattle Christine Michael.
Teoricamente avrebbe ancora speranze anche Atlanta, ma possiamo già considerarla fuori dai giochi.
Tra le squadre già sicure della post-season in NFC ci sono Carolina, ancora imbattuta, Arizona, che è riuscita a confermarsi dopo la scorsa stagione conclusa sotto la regia di Stanton, Green Bay, che si è ripresa dopo le 3 sconfitte consecutive nella prima metà di novembre, e Seattle, che sta vivendo una stagione come cavallo in rincorsa.
Proprio i Seahawks sembravano essersi persi ed aver subito il contraccolpo psicologico della sconfitta al SB, ma ora sono una squadra che da sei partite segna oltre 30 punti ed ha una striscia aperta di cinque vittorie dopo la sconfitta 39-32 contro Arizona.
La partenza, però, era stata da 2-4 e pensare che la rinascita sarebbe passata dall'attacco senza RB quotati, era un'eresia.
La solita difesa, seconda della Lega, quest'anno ha molto anche dall'attacco ed il fulcro del quinto attacco della NFL si basa sulle corse, che quest'anno ha avuto diversi interpreti. Dopo aver perso Lynch, infatti, è toccato a Rawls ed ora sarà il turno di Michael essere il RB numero 1. Michael ha girato un po' di squadre prima di tornare a Seattle ed ora sembra che possa trovare il ruolo da titolare nei playoff.
Le ultime due partite di Seattle saranno contro i Rams e Arizona, e, nel caso che riescano a tenere dietro Minnie, dovrebbero trovarsi davanti la vincente della sfida della NFC East.
Dopo una partenza ad handicap, quindi, sembra che Seattle possa arrivare fino al divisional per poi sfidare Carolina in una partita che sarà la ripetizione del match di regular season in cui solo una rimonta di Newton ha mantenuto aperta la striscia dei Panthers.
La futura week 16 potrebbe già chiudere il discorso playoff e donarci un'ultima settimana inutile come una partita di preseason, ma utile per far recuperare tutti i protagonisti che si sfideranno a gennaio... tra cui il rientrante a Seattle Christine Michael.
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