Fino ad ora gli articoli sul College Basketball Tour sono stati sempre improntati all'importanza che tale evento ha sulla preparazione dei ragazzi degli atenei americani dentro e fuori dal campo.
In questo invece, grazie all'intervento di Pierluigi Zagni, chiariremo come lo spettacolo portato dai College sia anche importante per la crescita del basket nelle nostre piazze e per l'accrescimento dell'interesse degli statunitensi verso il nostro Paese.
Pierluigi Zagni da anni collabora con aziende internazionali che gestiscono i tour europei dei più importanti team, sia professionistici che dilettanti, ed ha curato anche il giro di MSU che ha portato la squadra a Firenze.
Firenze, in quanto piazza importante per lo sport, non ha potuto che approfittare di questo Tour, anche perchè si è vista una delle prime uscite ufficiali della nuova Fiorentina Basket.
"Nel caso specifico di Michigan State a Firenze si é trattato di un evento necessario per far rinascere in città l'amore per questo sport. L'amministrazione comunale si é resa disponibile ad incontrare un così prestigioso ospite nella sala dei 500 di Palazzo Vecchio, anche perché facevano parte della delegazione non solo gli atleti ma anche un nutrito gruppo dei più importanti professori della Michigan State University.
Dal punto di vista organizzativo lo sforzo é stato grande soprattutto perché Firenze non ha moderni impianti per il basket, ma tutta la città si é attivata per contribuire in tutti i modi"
Il College Basketball Tour ha una forte componente social e quindi da sempre preferisce divulgare la presenza delle partite attraverso la rete, quindi l'ottima risposta della città non può che essere incoraggiante per la crescita del basket in città!
"La risposta della città é stata straordinaria per questo primo appuntamento, incredibile soprattutto la presenza di un nutrito pubblico americano rappresentato da turisti incontrati la mattina in piazza della Signoria, e grazie al tam tam dei social network si é immediatamente diffusa la notizia.
Per Firenze ha significato l'inizio della nuova linea da seguire ovvero far crescere un movimento locale in grado di confrontarsi a livello globale.
La soddisfazione di vedere tutte le persone sugli spalti felici di aver goduto di un bello spettacolo
É gratificante ricevere i complimenti di Tom Izzo, di Valentine (#45) sicuro futuro protagonista in NBA e di tutta la delegazione di MSU per l'organizzazione mi rende orgoglioso dello sforzo compiuto.
Vorrei che Firenze si attrezzasse per ospitare eventi di basket sempre più importanti e avrei desiderato poter offrire un'Arena più grande per poter ospitare tutti coloro che non sono potuti entrare "
L'Italia è da sempre molto valorizzata oltreoceano e, quindi, il fascino di Firenze potrà essere un'attrattiva importante per far tornare in Toscana, ma anche in generale nel nostro Paese i college americani in modo da poter in futuro organizzare anche eventi collaterali di sempre maggior interesse.
Primo obiettivo per il prossimo anno sarà quello di poter utilizzare il palazzetto più importante della città, il Mandela Forum, in modo da poter creare un evento di grande spessore, si pensi quello che è successo quest'anno a Trieste con la partita tra MSU e la nazionale italiana, e non dover vedere tanti appassionati rimanere al di fuori della struttura.
Inoltre la presenza di tanti turisti americani, che increduli hanno potuto incontrare giocatori come quelli degli Spartans, non potrà che portare altri spettatori alle partite.
"Ci aspettavamo una risposta positiva anche se era il 25 di agosto ma ti ripeto non mi aspettavo così tanto pubblico americano.
Per motivi di sicurezza, visto l'impianto e la sua capacità (il Mandela non era disponibile) non è stato volutamente fatto un piano media massivo, ma abbiamo puntato solo sui social network e come hai avuto modo di appurare tanta gente é rimasta purtroppo fuori. Pertanto confidiamo per il secondo appuntamento ovvero il 2016 di avere a disposizione la principale arena cittadina e di poter diffondere a tutto il territorio l'invito ad assistere ad un evento internazionale di basket magari preceduto o seguito da incontri sulla possibilità di studio negli States per i ragazzi italiani o di quello che può offrire Firenze e l'Italia a loro, considera che il 26,ovvero il giorno dopo l'incontro, ho organizzato per MSU una conferenza di marketing alla Ferrari a Maranello, in sostanza è una nuova concezione di turismo composta da sport, cultura e studio."
Concludendo, Pierluigi ci ha fatto capire che, così come noi utilizziamo il Tour per poter vedere dal vivo giocatori e squadre che in genere possiamo seguire solo in streaming, così come le squadre vengono in Italia per cementificare il gruppo e far crescere i ragazzi, anche le città e l'Italia potranno sfruttare il crescente entusiasmo intorno a questo tipo di eventi per aumentare il loro prestigio oltreoceano per veicolare il flusso di turisti verso le loro piazze e quello degli appassionati intorno alle società cestistiche che nel nostro Paese hanno sempre maggior bisogno di farsi conoscere ed interagire con la cittadinanza.
Commenti
Posta un commento